domenica 19 febbraio 2012

Notizie Avariate da Sanremo



La star del momento è un prete: è dietro le primarie di Genova, è in libreria, lo esalta Celentano a Sanremo. Un Gallo nel pollaio.
Farfalla: ex logo Rai; farfallina: ce l’ha solo Belen; farfallone: Corona.
Ivanka la top model/statua di marmo del festival, l’ultima sera per non essere meno di Belen si è denudata. È come la Fanta, cioè, tanta. Farfallona.
Pupo, spalla di Celentano. Mezza cartuccia, gli arrivava all’ombelico.
Canalis. Senza Clooney è diventata argentina. E nel confronto con Belen si è persa. Desaparecida.
Luca e Paolo. A breve condurranno Scherzi a Parte che ha più di 20anni. Han fatto piangere (con le lacrime) dal ridere.
Dalla, piccolo grande uomo con grande voce. Un maestro. Unico neo, il parrucchino. Meglio con il cappellino.
Loredana Bertè in playback. Povera, con quei canotti al posto delle labbra non riusciva a cantare. Da utilizzare sulla Costa Concordia.
Samuele Bersani. Canzone sul pallone. Da dargli un calcio, al cantante non alla sfera.
Arisa. Ci fa o ci è? Come prendere tutti per il c..o, ma alla fine (per restare sempre in tema), confermarsi cesso.
Shaggy. Ci ha rotto i bombastic.
Gigi D’Alessio diventerà santo. Ha fondato l’Opera Carità Bertè.
Patty Smith. Non si guarda mai allo specchio e si vede.
Noemi in coppia con Sara J Morris. Le hanno messe insieme per il colore rosso dei capelli, non per la voce.
Emma. The Winner. Braccia alla De Filippi, sponsor la De Filippi, voti degli Amici della De Filippi. L’anno prossimo il Festival lo presenterà la De Filippi.
I Soliti Idioti. Di nome e di fatto. Dovevano lasciarli sui manifesti del film.
Celentano. Troppo facile sparare sulla Croce Rossa. L’anno prossimo parteciperà al festival come concorrente. Canterà: Esco di rado e parlo ancora meno (tutto l’album).
Il 15enne Alessandro Casillo ha vinto il Festival dei giovani. Lo fanno duettare con Celentano ma non conosce le parole di Azzurro e de Il ragazzo della via Gluck. Questa volta la Croce Rossa è arrivata veramente. A sirene spiegate. Per il Molleggiato.
Vessicchio. Maestro inossidabile. Vedi però alla voce Patty Smith. Tagliategli la barba, o la testa.
Mazza, mazze, mazzo, Mazzi. Dio li fa poi li accoppia. Il direttore del Festival esce di scena. A quando quello di Rai Uno ?
Ferilli. Si siede sui gradini del palco e parla, parla, parla. La molleggiata del cinema. Forse è meglio dire la siliconata .
Aziende di lingerie: visto i nude-look di quest’anno stanno già brevettando slip, reggiseni, etc., per l’anno prossimo. Tutti invisibili ad occhio umano.
Pilotati. Gli aerei, i treni, i razzi, i missili, i sommergibili. E i fischi? Erano fiaschi, non fischi quelli di Celentano e Morandi.
Pellegrini. La pluridecorata nuotatrice preferisce le vittorie al portare la bandiera italiana. Ha ragione. Se la tira un po’ troppo, ma meglio lei che Ferilli, Canalis, etc. almeno ha vinto qualcosa per l’Italia.
Morandi. Si può dare di più. Con le telepromozioni intendo.

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