giovedì 22 marzo 2012

Sparolando 7


Moggi, Fioroni, Ricucci, Coppola, rapimento Abu Omar, Telecom, Mora, Corona: tutta colpa d’un cazzo di cellulare. Io lessi, tu rintintin. Un film in cui si limona molto: la scorza, e quando esci dal cinema vieni fuori a grumi. Il verso dei vulcani: vulbau, vulbau.
Il cicloturismo è quello che viene alle donne quando sono in vacanza. Anche gli scarafaggi al mare si abbronzano. L’unico posto dove non hanno mai problemi d’incasso è il manicomio: c’è sempre il tutto esauriti. Dicesi ultraleggero, il teppista che pesa poco. Il cammino della fiorentina: dalla stalla al mattatoio, dal macello alla padella. L’ appuntamento è ciò che serve per ricordarsi di fare la barba.
I baresi sono più tirchi dei genovesi: sono abari. C’è il mio cartolaio che vuole partecipare al giro d’Italia perché è convinto di avere una buona squadra e di poter mettere tutti in riga. Ci sono quelli che si sanno concentrare meglio: i pelati e i dadi. Più che a volte, ad arco. Tratto in salita, tratto in discesa, TRATTOPEN, per scrivere le più belle pagine del giro d’Italia. Strategia della tensione: la polizia presidia tutti i negozi di cinefoto-ottica, con tutti gli obbiettivi che ci sono dentro.
Hanno arrestato un agricoltore: tentava di seminare il panico.
Hanno arrestato il mio panettiere: era coinvolto in un filone di tangenti.
1999: i bambini di undici anni sono tutti alcolizzati, sono nati del millenovecentohotantasete.

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